Bossico e il Parco dell'Alto Sebino
Siamo a Bossico, paese montano bergamasco insediato su un altipiano di origine morenica a 860 mt slm
Il suo territorio, caratterizzato da ampie aree boschive ed un'esigua componente urbanizzata, si inserisce all'interno del più ampio PLIS (Parco Locale di Interesse Sovracomunale) dell'Alto Sebino."
PLIS Alto Sebino
Il Parco dell'Alto Sebino si colloca nel settore prealpino (Valle Camonica-Sebino), più precisamente tra le pendici dell’alto Sebino, il fondovalle dell’Oglio, le pendici della destra idrografica del Fiume Oglio, le valli interne e la dorsale Monte Pora e Monte Alto nonché tra il fondovalle e le pendici della bassa Valle Borlezza. Le aree territoriali di influenza e reciproco scambio si individuano a Sud nelle sponde del Lago d’Iseo, a Ovest nella Val Borlezza, a Est lungo la vallata dalla Sp 294 che conduce in Val di Scalve, mentre a Nord, grazie alla rete sentieristica esistente, si realizza una connessione del parco con il passo della Presolana.
I confini a Sud, Est ed Ovest presentano uno stacco ambientale, poiché dall’ habitat medio montano dell’Alto Sebino si passa al tessuto urbanizzato delle valli poste a quote inferiori. Il confine a Nord invece presenta caratteri di continuità con il Parco ed ha inoltre flussi turistici annuali, una rete sentieristica esistente sviluppata in buono stato di manutenzione. Il territorio interessato dal Parco presenta una mescolanza di ambienti con vocazioni che vanno dal naturale al turistico per giungere ad attività di tipo agro-silvo-pastorale, il tutto in buono stato di equilibrio ecologico e produttivo. Il Parco comprende aree per la maggior parte agricole e boschive. La complessa geografia del locale, a seconda delle particolari situazioni topografiche e della presenza mitigante del lago, la frammentazione degli ambienti con differenti caratteristiche ecologiche, la ripartizione per fasce altitudinali, ha portato ad una notevole e molteplice presenza di specie vegetali anche di carattere endemico. Altrettanto è stata l’influenza sulla fauna, ricca e diversificata. Rappresenta pertanto un territorio ricco di specificità in ogni settore, specificità che non si fermano certo al confine del parco locale ma si raccordano al resto del territorio. (tratto dal sito www.parks.it/parco.alto.sebino)
Comune di Bossico
Il borgo di Bossico presenta solamente il 4% del suo territorio costruito, mentre il restante 96% si caratterizza per aree verdi e boschive. E’ un altipiano posto a 860 m s.l.m e si pone morfologicamente come balcone sul Lago d’Iseo all’incorocio di tre valli: la Val Cavallina, la Val Borlezza e la Val Camonica. Fa parte del Parco dell’Alto Sebino e insiti vi sono valori ambientali e paesaggistici unici: le testimonianze geomorfologiche del carsismo e del glacialismo si integrano con praterie, cascinali, boschi di conifere, doline e cordoni morenici, oltre alle montagne che lo incorniciano a 360°.
La parte costruita permette di individuare elementi costruttivi e materici tipici della stratificazione storica del Borgo, sia a livello urbano che dell’edificato. Il paese, essendo un altipiano, si sviluppa secondo scarti altimetrici che generano dislivelli attraversati da scalinate o terrazzati con orti. Il centro storico si identifica come denso e compatto, e la sua circoscrizione si basa sui mappali del 1850 circa. Nell’immediato intorno assistiamo ad una costruzione più libera e diradata, composta da singole villette con giardino. Piccole aree verdi si dislocano all’interno di tutto il territorio, prediligendo viste scorciate verso il Lago d’Iseo.
Il Parco dell'Alto Sebino si colloca nel settore prealpino (Valle Camonica-Sebino), più precisamente tra le pendici dell’alto Sebino, il fondovalle dell’Oglio, le pendici della destra idrografica del Fiume Oglio, le valli interne e la dorsale Monte Pora e Monte Alto nonché tra il fondovalle e le pendici della bassa Valle Borlezza. Le aree territoriali di influenza e reciproco scambio si individuano a Sud nelle sponde del Lago d’Iseo, a Ovest nella Val Borlezza, a Est lungo la vallata dalla Sp 294 che conduce in Val di Scalve, mentre a Nord, grazie alla rete sentieristica esistente, si realizza una connessione del parco con il passo della Presolana.
I confini a Sud, Est ed Ovest presentano uno stacco ambientale, poiché dall’ habitat medio montano dell’Alto Sebino si passa al tessuto urbanizzato delle valli poste a quote inferiori. Il confine a Nord invece presenta caratteri di continuità con il Parco ed ha inoltre flussi turistici annuali, una rete sentieristica esistente sviluppata in buono stato di manutenzione. Il territorio interessato dal Parco presenta una mescolanza di ambienti con vocazioni che vanno dal naturale al turistico per giungere ad attività di tipo agro-silvo-pastorale, il tutto in buono stato di equilibrio ecologico e produttivo. Il Parco comprende aree per la maggior parte agricole e boschive. La complessa geografia del locale, a seconda delle particolari situazioni topografiche e della presenza mitigante del lago, la frammentazione degli ambienti con differenti caratteristiche ecologiche, la ripartizione per fasce altitudinali, ha portato ad una notevole e molteplice presenza di specie vegetali anche di carattere endemico. Altrettanto è stata l’influenza sulla fauna, ricca e diversificata. Rappresenta pertanto un territorio ricco di specificità in ogni settore, specificità che non si fermano certo al confine del parco locale ma si raccordano al resto del territorio. (tratto dal sito www.parks.it/parco.alto.sebino)
Comune di Bossico
Il borgo di Bossico presenta solamente il 4% del suo territorio costruito, mentre il restante 96% si caratterizza per aree verdi e boschive. E’ un altipiano posto a 860 m s.l.m e si pone morfologicamente come balcone sul Lago d’Iseo all’incorocio di tre valli: la Val Cavallina, la Val Borlezza e la Val Camonica. Fa parte del Parco dell’Alto Sebino e insiti vi sono valori ambientali e paesaggistici unici: le testimonianze geomorfologiche del carsismo e del glacialismo si integrano con praterie, cascinali, boschi di conifere, doline e cordoni morenici, oltre alle montagne che lo incorniciano a 360°.
La parte costruita permette di individuare elementi costruttivi e materici tipici della stratificazione storica del Borgo, sia a livello urbano che dell’edificato. Il paese, essendo un altipiano, si sviluppa secondo scarti altimetrici che generano dislivelli attraversati da scalinate o terrazzati con orti. Il centro storico si identifica come denso e compatto, e la sua circoscrizione si basa sui mappali del 1850 circa. Nell’immediato intorno assistiamo ad una costruzione più libera e diradata, composta da singole villette con giardino. Piccole aree verdi si dislocano all’interno di tutto il territorio, prediligendo viste scorciate verso il Lago d’Iseo.